Organo Associazione Culturale COQUOLITHOS Torre dello Scalo, Cogoleto (GE) Anno 14 N° 75 Dicembre 2005 DISTRIBUZIONE GRATUITA www.cogoleto.info/cogoletonews e mail: cogoletonews@tiscali.it WebMaster: duebi |
L’ARTE DI MANGIAR BENE |
Per questi ultimi si prevedeva un utilizzo, da parte dell’azienda stessa, nell’attività “di messa in sicurezza, di bonifica e di riconversione delle attività produttive”: il ricorso alla CIGS e alla mobilità veniva contemplato esclusivamente per quei lavoratori che non intendevano lavorare alla bonifica, per quei lavoratori già avviati alla pensione e infine per quei lavoratori che avrebbero avuto bisogno di un periodo di formazione professionale mirato all’assunzione. Ma una mozione del 14 giugno 2005, presentata al Consiglio Regionale da Luigi Cola e da Ubaldo Benvenuti, mettendo ancora una volta al centro dell’attenzione la messa in sicurezza del sito, prendeva atto, a quasi due anni di distanza dalla sottoscrizione dell’intesa, del fatto che rimaneva del tutto aperta la questione della bonifica dell’area e che contemporaneamente peggioravano le situazioni dei lavoratori ancora impiegati nello stabilimento. Questo nonostante la continuità occupazionale fosse e rimanesse una “condizione imprescindibile per le parti pubbliche per la stipula di qualsiasi accordo con la società Stoppani”: i lavoratori ancora impiegati nello stabilimento registravano nuovamente difficoltà legate al pagamento degli stipendi da parte dell’Azienda, aggravate dalla permanenza di una continua e generale situazione di incertezza per il futuro. In sostanza, a proposito degli impegni assunti dalla Stoppani, i due consiglieri si chiedevano: perché questi immotivati ritardi? E perché il mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori ancora impiegati nello stabilimento? Il 25 luglio 2005 l’Immobiliare Val Lerone (cioè la ex Stoppani) si assume altri impegni durante la Conferenza dei servizi: presentare un progetto per mettere in sicurezza le spiagge che si trovano alla foce del torrente Lerone, dove sono presenti monostrati artificiali che contengono cromo in alta concentrazione. Non solo: si impegna a presentare un’adeguata documentazione progettuale per la messa in sicurezza delle aree interne allo stabilimento e a procedere allo smantellamento delle strutture in amianto presenti sul sito Ma in seguito al mancato rispetto degli impegni assunti durante questa Conferenza dei servizi da parte dell’Immobiliare Val Lerone, il Ministero dell’Ambiente ha deciso, esercitando poteri sostitutivi, di trasmettere alla Regione Liguria la richiesta di attuare le misure di messa in sicurezza d’emergenza del sito. Quindi, un nuovo ordine del giorno presentato al Consiglio Regionale il 27 settembre 2005 impegnava il Presidente Burlando e la sua giunta a procedere all’attivazione di queste misure d’emergenza: e la ex Società Stoppani, inadempiente per quel che riguarda la bonifica, come ha risposto a questo provvedimento? L’unico segnale che ha voluto dare è arrivato sul piano dell’occupazione, ed è stato il licenziamento di due operai che si erano resi “colpevoli” – secondo quanto riportato dalla stampa – di aver denunciato le condizioni impossibili in cui versa la fabbrica. A questo punto, l’ordine del giorno presentato il 27 ottobre 2005 da Luigi Cola (che riportiamo qui di seguito), chiede conto di questi due licenziamenti, anche perché la giusta causa, addotta dall’azienda come motivazione ufficiale, è tuttora da accertare. Diego |
LA SCIENZA IN CUCINA E L’ARTE DI MANGIAR BENE
SUGO DI FUNGHI La cucina genovese è l’unica che considera il sugo una preparazione a sé stante e non solo un modo di condire il cibo: il “tocco de funzi” serve egregiamente per ogni tipo di pasta, riso, trofie o gnocchi. Ingredienti: per quattro persone 150 gr di pomodori—da salsa—440 gr di funghi porcini freschi o 25 gr secchi—una cipolla media– uno spicchio d’aglio—rosmarino—mezzo bicchiere di vino bianco secco— quattro cucchiai di olio di oliva—sale e pepe. In un tegame di coccio mettere olio, aglio, cipolla tritata e sale, quando la cipolla sarà imbiondita aggiungere i funghi tagliati a fettine o fatti rinvenire nell’acqua tiepida per quelli secchi, il rosmarino tritato a far cuocere lentamente per cinque minuti a tegame coperto, mescolando di tanto in tanto. Aggiungere i pomodori pelati e tritati, cuocendo a fuoco lento con il cino bianco fino ad evaporazione per circa trenta minuti.
INSALATA DI SEPPIE Ottimo antipasto, ma accattivante secondo piatto. Fate bollire una grossa seppia pulita poi fatela raffreddare nella propria acqua, Tagliarla poi a fettine e condirla con olio, limone, scaglie di parmigiano.
CIPOLLETTE IN AGRODOLCE Pulire 20-25 cipollette e farle lessare per dieci minuti. Farle poi rosolare in 30 gr di burro, imbiondite aggiungete una tazzina di brodo, anche di dado, un cucchiaio di aceto e un cucchiaino di zucchero. Fate asciugare e servitele come contorno al bollito.
ZUPPA DI VERZA Ingredienti: una verza—3 etti di fontina—brodo di carne—noce moscata—burro– sale—pepe—pane integrale raffermo Far lessare al dente la verza—in acqua salata—disporre poi in un terrina imburrata il pane tostato, il cavolo, le fettine di fontina, coprire il tutto con altro pane e delle noci di burro. Versare un litro di brodo, la noce moscata, sale e pepe e mettere al forno a 180 gradi per 30 minuti.
STOCCAFISSO ALLA DIAVOLA Ingredienti: un kg di stoccafisso bagnato, un bicchiere abbondante di olio extravergine di oliva—5 patate—aglio—noci—pinoli. Fare bollire le patate con la buccia, spellarle e tagliarle a fette e passarle sulla graticola. A parte scottate lo stoccafisso mettendolo a freddo e appena bolle toglietelo. In una casseruola, mettere abbondante olio, le acciughe pulite, facendole sciogliere, poi aggiungete lo stoccafisso spianto e spellato fate cuocere per 20 minuti poi aggiungete le patate gratinate mescolando piano e aggiungneo un trito di aglio,pinoli e noci, cuocendo ancora per 10 minuti. Servire caldo. Volendo si può aggiungere peperoncino.
AGLIATA Ottima salsa, una leccornia col pesce bollito. Ingredienti: 6 spicchi di aglio—la mollica di un panino bagnato nell’aceto—mezzo bicchiere di olio -due cucchiai di aceto bianco—sale e pepe. Frullare aglio con la mollica di pane bagnata il sale e il pepe, aggiungendo olio. La ricetta originale prevedeva l’uso del mortaio con il pestello in legno. Se si sostituisce la mollica di pane con un rosso di uovo si ottiene la famosa “Aioli” della Provenza Buon appetito Mino Daccomi |
Mino Daccomi |
27 ottobre 2005
ORDINE DEL GIORNO Oggetto: Società Immobiliare Val Lerone SpA (ex –Stoppani Spa) – Aspetti occupazionali (All.6). Licenziamento di due lavoratori
I sottoscritti Consiglieri regionali
IMPEGNANO IL PRESIDENE E LA GIUNTA REGIONALE a che 1 vengano rispettate da parte della Immobiliare Val Lerone (ex Società Stoppani) tutte le clausole occupazionali di cui all’all. 6 dell’Intesa di Programma sottoscritta in data 31 luglio 2003 e che
2 in tempi rapidi, tenuto conto dei gravi disagi personali e familiari che l’incertezza lavorativa determina in coloro che ne sono “vittime” e che le Istituzioni firmatarie dell’intesa medesima così come è già avvenuto per oltre 19 lavoratori, trovino collocazione immediata ai restanti lavoratori;
3 siano verificate le cause che hanno determinato il licenziamento dei due operai assunti dalla Immobiliare Val Lerone S.P.A (ex Stoppani);
4 sia pagato lo stipendio agli operai ancora impiegati nello Stabilimento, senza che questi siano obbligati (cosa già accaduta) a dover fare ricorso a decreti ingiuntivi per ottenere quanto dovuto.
Luigi Cola |
LA SITUAZIONE DELLA EX STOPPANI |
Qual è la situazione attuale dell’ex stabilimento della Stoppani? E’ noto che il 31 luglio del 2003 è stata raggiunta un’intesa fra Regione Liguria, Provincia di Genova, Comune di Cogoleto, Comune di Arenzano, CGIL, CISL, UIL (da un parte) e Società Stoppani (dall’altra): ed è noto che questa intesa era il preludio alla stesura di un accordo per chiudere le produzioni industriali della Stoppani e per riutilizzare le aree interessate. I punti essenziali di questa intesa erano fondamentalmente due: gli interventi di bonifica, che era previsto che fossero a carico della Società Stoppani (“senza oneri economici” per gli Enti stipulanti) e gli aspetti occupazionali, che riguardavano il futuro dei lavoratori ancora impegnati nello stabilimento. |
Luigi Cola |
CFFS NOTIZIE L’ annata sportiva sta procedendo regolarmente e le singole sezioni interessate ne danno resoconto su questo giornalino . Da parte mia nell’augurare tanti successi sportivi a tutti ritengo doveroso rivolgere un cordiale e caloroso ringraziamento al dott. Alberto Patrone e al dott. Lucio Siboldi per la passione, pazienza e competenza con cui hanno sempre svolto la loro attività di volontariato presso il CFFS . Sono subentrati il dott. Vincenzo Landi e Lorenzo Frascara, due persone altrettanto competenti e appassionati sportivi . Giovanna Campus |