colombiano, che, sfuggito per quasi tre secoli l'attenzione degli studiosi, è stato disseppellito in questi giorni dai preziosi scaffali della Vaticana!

Che valore bisogna attribuire al documento? Ha esso una forza dimostrativa da riaprire la annosa e ormai sopita questione sulla città natale di Cristoforo Colombo? La risposta non potrà essere data che dai competenti, ma comunque suoni il loro responso, sia Genova, o Cogoleto o Savona la città che si aggiudicherà in via pera. A Monleone fu data libertà di scegliere un «compagno di ricerche» e lui scelse il direttore dell'archivio di Stato di Genova, Giuseppe Pessagno Nel 1931 l'opera «Cristoforo Colombo il Genovese» fu terminata.

 

In essa, forse per mancanza di tempo o di spazio, non prese posto né il nome di Cogoleto né tantomeno il documento vaticano poc'anzi citato! Quest'ultimo è sempre al suo posto nella Biblioteca Vaticana. L'unica che non ebbe a subire «razzie» o dispersioni per qualsiasi documento storico.

 

 

 

 

 

 

 

 

Casella di testo: La scoperta dimenticata
Casella di testo: Tratto da Antiche genti di Liguria   ”STORIA DO COGOLETO” 
				     di Eugenio Ghilarducci