Un unico giudizio non approvo: quello su Travaglio che considero manettaro e giustizialista  come nessuno nel panorama attuale del giornalismo , a lui  assegna un nove  non meritato per il livore, il doppiopesismo, la sicumera, il manicheismo che trasuda da tutti i suoi articoli tanto che io lo chiamo”livori in corso”.

Che quel nove sia frutto di...raccomandazioni?

 

PROGETTO COGOLETO

                                 di Paolo Bruzzone

             

              Stamattina correvo sul lungo mare. Era presto e non c'era quasi nessuno in passeggiata.

Guardavo Cogoleto mentre il sole iniziava piano piano a riflettere i suoi raggi sul mare.

Amo Cogoleto ma così al mattino è ancora più bella.

Sarà che ,quando uno è solo con se stesso e le sue sensazioni , il cervello si attiva e le idee si schiariscono, sarà che il colore del mare, la nitidezza del cielo e la brezza mattutina risvegliano l'orgoglio di essere nato e cresciuto nel borgo che fu di Cristoforo Colombo, non ho potuto

fare a meno di pensare a come potrebbe essere Cogoleto SE.. Appunto SE..

Perché il mio, il nostro paese vive un momento di forte crisi.. una crisi non solo economica ma anche una crisi di idee.

Insomma manca un PROGETTO COGOLETO.

Quando, tra mille speranze di poter contribuire a migliorare il volto del nostro paese, sono entrato in Consiglio Comunale non avrei mai pensato (e sono già passati due anni) che avremmo passato gran parte del tempo non ad elaborare strategie per aiutare Cogoleto a diventare un paese accogliente per residenti e turisti ma ad approvare inutili regolamenti che sappiamo già nessuno sarà in grado di far

rispettare (l'ultimo la così detta d "Carta di Pisa" che aiuterà i cittadini, come caldeggia il Vice Sindaco Costa, a sapere che macchina possiedono i consiglieri comunali o che viaggi fanno....

A parte che ogni giorno la gente mi vede girare in macchina e tutti possono vedere la marca ed il modello, a parte che se ho due euro da parte non mi dispiace spenderli per conoscere altre realtà e sarebbe bene che,potendo, lo facessero anche gli altri consiglieri in modo da imparare qualcosa da chi opera meglio di noi..  mi chiedo: quello che interessa ai cittadini è  come vengono spesi i soldi pubblici e come viene amministrato il paese.

Pensiamo piuttosto a rimboccarci le maniche e fare qualcosa per il nostro paese!

Il primo vero obiettivo da raggiungere, e non costa nulla se non tempo e buona volontà, è cercare di cambiare mentalità: capire che Cogoleto ha bisogno che tutti , operatori economici e cittadini, contribuiscano per sviluppare l'unica"industria" che ci e' rimasta:  IL  TURISMO.

Il primo passo lo deve fare l'Amministrazione: bisogna trovare il modo di aumentare il numero dei parcheggi : una buona soluzione, a mio avviso, in attesa di restituire alla collettivita' le aree Tubighisa e Stoppani, sarebbe un grande parcheggio sotterraneo misto

tra garage di proprieta' privata e posti auto disponibili per il pubblico nell'area Donegaro con risistemazione anche della viabilità su Via Isnardi oggi al collasso.

Poi bisogna far capire agli operatori economici (bar, ristoranti, stabilimenti balneari, negozi) che è inutile farsi la guerra per spartire una piccola fetta di mercato ma che l'obiettivo deve essere allargare la "torta" in modo che tutti possano star bene ed anzi creare spazio per nuovi operatori, prima o poi altrimenti ci saranno più  serrande abbassate e sempre meno clienti.

I cittadini devono imparare piano piano a tollerare la presenza del turista, a non guardarlo come il "foresto" che porta solo danni ma come colui che arricchisce il nostro paese ;però bisognerebbe

anche puntare su un turismo un po' piuù di qualità: bisogna rompere il dogma del 51% di spiagge libere che non siamo in grado di mantenere pulite e dare spazio a qualche spiaggia libera attrezzata in più , che porta lavoro senza penalizzare chi vuole stendere il proprio asciugamano gratuitamente in spiaggia e senza creare ostacoli visivi tra passeggiata e mare.

E non sarebbe male se le nostre vie la sera, magari fino alle 23 o al massimo fino alle 24, fossero animate come accade in Sardegna o in Costiera Amalfitana :ci sono stato di recente e sono tornato piu' ricco dei soldi che ho speso.. Ricco di idee e di immagini positive magari da prendere in prestito per Cogoleto: perché in una via di Sorrento possono convivere 40 negozi che vendono limoncello e a Cogoleto arrancano i quattro gatti che vendono pesto?

Mi risponderete che non si può fare per la quiete pubblica. Io penso che basterebbe promettere a chi abita in centro che oltre quelle ore il"casino" finisce.

Invece oggi abbiamo il casino ma non di gente che spende e si diverte ma di qualcuno , deluso dalla morte che regna in paese dopo le 19,30,si sfoga con qualche birra o super alcolico di troppo.

Se poi si vuole (e non sarebbe neanche male per i giovani) creare dei divertimenti ed attrazioni oltre la mezzanotte sarebbe il caso di incentivare l'insediamento dei locali notturni in zone periferiche

e senza abitazioni, come accade a Varazze.

Nell'ultimo Consiglio Comunale ho proposto due mozioni (votate

all'unanimità.. ma prima che dalla carta si passi ai fatti...)per la realizzazione di un pontile per attracco di imbarcazioni (anche quelle che fanno i giri tutistici) e per la realizzazione di una pista

ciclabile (sì perché bisogna assolutamente incentivare l'uso delle bici ma non sulla passeggiata perché non devono essere un pericolo per i pedoni).

Sono due gocce nel mare ma.. iniziamo da quelle!!

Se lasciamo che le nostre vie invece di essere invase dal profumo di pesto o di focaccia siano impregnate dalla puzza di "medusette blu" depositate sulla spiaggia (dalle altre parti le portano via,

da noi si aspetta la mareggiata) oppure se lasciamo il Paese al buio ,faremo poca strada!

La miglior risposta all'anti politica non è la delegittimazione di chi, magari protestando, esprime le proprie idee...la miglior risposta all' anti politica è la politica, risolvere cioè i problemi dei cittadini, progettare e realizzare un'idea di sviluppo del paese.

La corsa è finita ma ne seguiranno altre, un chilometro per volta vorrei arrivare a correre prima la mezza e poi la maratona ( magari ne organizziamo una a Cogoleto.. perchè no!).

Nella corsa, come nella vita, bisogna porsi degli obiettivi.

Anche Cogoleto deve porseli, un passo alla volta, potrà raggiungerli.

                                          L'importante però è cominciare e crederci!

 

 

FINALMENTE

 Una notizia importante per Cogoleto

                                                                                            

La Corte Suprema di Cassazione  ha accolto  il ricorso del Ministero e del Commissario all'emergenza sul danno ambientale della Stoppani al territorio di Cogoleto.

Chi inquina , paga: la giurisprudenza europea e le normative vigenti in Italia ,che il tribunale fallimentare  di Milano aveva ignorato, sono state accolte dalla Suprema Corte.

Infatti il tribunale di Milano non aveva ammesso al risarcimento la richiesta di danno ambientale  provocato dalla fabbrica  del cromo avanzata dal Ministero e dalla struttura commissariale (ricordo che fu commissario l'attuale ministro della Giustizia la dott.  Cancellieri) che  l'hanno quantificata in 1.250653422 euro.

Non solo, ma la sentenza afferma che  la causa venga discussa da una diversa composizione del collegio giudicante e riesaminata alla luce  dei principi enunciati dalla stessa Cassazione.

La Cassazione inoltre ha ritenuto che il risarcimento del danno debba comprendere sia gli aspetti patrimoniali che il vulnus, cioè la ferita, all'ambiente in sé e per sé “in coerenza con il principio comunitario che chi inquina paga”.

La cifra del risarcimento è stata ricavata da una complessa eleborazione  in base ai parametri di calcolo della legge sul danno ambientale e dei dati e delle analisi sui materiali e le attività industriali

in rapporto alla contaminazione  di terreni, arenili, mare, fondali, falde acquifere, aria e dulcis in fundo alla illecita gestione dei rifiuti.

Ad oggi nell'area di interesse nazionale a partire dal 2006 sono stati  fatti interventi di risanamento e decontaminazione  per 40 milioni di euro.

Attualmente stanno per essere avviate:

-la sistemazione della discarica del Molinetto

-le demolizioni del vecchio magazzino prodotti

-la demolizione dei forni 58 e 70 dove si è lavorato il cromo fino agli anni novanta.

La dott. Brescianini  attuale commissario dice

“Se il Tribunale di Milano accoglierà, come auspichiamo, la richiesta  di risarcimento del danno ambientale  nel rispetto della sentenza della Corte di Cassazione, per il territorio di Cogoleto,il suo ambiente,la salute e la qualità della vita tale sentenza rappresenterà una svolta storica dopo le ferite subite”.

 

M.Elena Dagnino

 

 

  Gli   ALIMENTI   che   FANNO   BENE   al CERVELLO

 

La settimana del cervello ha visto impegnata anche l'Unitre di Arenzano-Cogoleto con un suo corso specifico “Come allenare il cervello”.

Si è svolta infatti dal 16 al 22 marzo “La settimana del cervello” un evento mondiale  finalizzato a sensibilizzare e informare la popolazione  sui progressi raggiunti nell'ambito della ricerca neurologica con particolare attenzione  alla prevenzione e alle nuove terapie. Un 'ottima iniziativa è stata quella dell'ospedale Galliera il cui primario di neurologia, prof.Massimo Del Sette, si è messo a disposizione con i suoi collaboratori per dare informazioni su come mantenere vivo e in salute il cervello il più a lungo possibile.

Anche l'Unitre nel suo piccolo ha fatto qualcosa !

La prof.Licia Marceglia ed io, prorio nell'ultima lezione avvenuta martedì 17marzo, abbiamo svolto un tema che riguarda  la prevenzione, cioè abbiamo indicato gli alimenti che fanno bene al cervello.

Infatti in questi ultimi tempi molti sono stati gli studi su tale argomento svolti  da importanti università come ad esempio la Columbia University   e l'Istituto San Raffaele di Milano, studi riportati in Italia da riviste scientifiche quali “Mente e cervello” e “Le Scienze”.

Dopo aver illustrato nelle lezioni del corso le ultime novità sulle neuroscienze, aver presentato le più importanti tecniche per la memorizzazione, aver svolto esercizi e giochi sul tema, abbiamo parlato dei cibi che fanno bene  ai nostri neuroni, i cui nemici giurati sono i radicali liberi che si combattono con gli antiossidanti.

I radicali liberi sono prodotti di scarto che si formano all'interno delle cellule e sono nocivi al nostro organismo: infatti sono responsabili di numerose malattie  cardiovascolari, degenerative  e di invecchiamento.

Devono essere combattuti con un'alimentazione ricca di antiossidanti, che arrestano gli effetti negativi dei radicali liberi:essi  sono presenti  nella frutta e verdura colorata come fragole anguria mirtilli lamponi  carote pomodori arance ecc.ecc., nel cavolo verde, negli spinaci, nell'uva nera, nel cioccolato.

Importanti anche le vitamine, specie la B , l'olio di oliva, il pesce azzurro e il salmone ricchi di acidi grassi omega3 e il vino rosso: nel bicchiere c'è infatti  un alleato contro il morbo di Alzheimer. Un polifenolo naturale, presente nell’uva  e nel vino rosso agisce come uno spazzino contro la formazione delle placche: lo dimostra uno studio condotto negli Stati Uniti da un centro di ricerca per la lotta contro l’Alzheimer (Litwin-Zucher Reserch Center). E’ stato infatti scoperto che i resveratrolo è in grado di abbassare i livelli dei peptidi beta-amiloidi il cui accumulo nel cervello è alla base del morbo. Questi peptidi infatti vengono prodotti naturalmente in continuazione  ma i malati di Alzheimer ne producono troppi o ne “eliminano” pochi: quelli in eccesso si aggregano, formando appunto le placche-killer  per i neuroni. Lo studio dimostra una attività del resveratrolo contro la formazione di amiloide : questo composto presente nel vino rosso ha un potenziale terapeutico molto efficace.

Dunque  “il vino rallegri il cuore dell’uomo” così come dice il salmista della Bibbia (salmo 103,15)!

Utilissime inoltre  le noci e la curcuma, la spezia orientale di cui fanno uso gli indiani  (che consumano molto  curry in cui  c'è la curcuma)fra i quali  studi recenti hanno scoperto meno frequente l'incidenza dell'alzheimer; tale spezia ,gialla come lo zafferano, annovera diverse virtù fra cui proprietà antifiammatorie, contrasta l'arteriosclerosi ed è un efficace aiuto appunto  contro l'alzheimer.

Insomma “Alzheimer non ci avrai”come è il titolo del manuale  scritto di recente dal prof.Ciriaco Scoppetta dell'Università La Sapienza e primario del San Camillo di Roma.

Naturalmente importanti sono anche l'attività fisica , la ginnastica cognitiva come leggere, studiare una lingua straniera o nuove materie, fare nuove esperienze, coltivare amicizie, viaggiare………..                   

                                          insomma iscriversi all'Unitre

Cogoleto, 24/3/2015                                                     

                                                   Maria Elena Dagnino - Licia Marceglia (Docenti Unitre)